Massimo Missiroli (Forlì – 1957),
esperto di didattica dell'immagine,
per
diversi anni è stato consulente per
progetti di educazione all'immagine.
Oltre ad aver lavorato nel campo della fotografia con il gruppo
Foto/gram di Ando Gilardi
ha
realizzato una mostra interattiva sulla
storia del pre-cinema che,
in
collaborazione con il Museo
Nazionale del Cinema di Torino,
è
stata presentata alla Biennale
del gioco e del giocattolo di Torino
ed
è stata ospite d’onore alla prima Rassegna
del Cinema per Ragazzi di Hannover;
su
questo tema, inoltre, ha
curato la pubblicazione del volume
"Prima
dei Lumière: un
percorso didattico nella storia del cinema".
Nel
1991 ha inizio la sua produzione nel campo dei libri pop-up
e tridimensionali realizzando, come paper-engineer,
alcuni progetti che ha proposto a diverse case editrici.
A
partire dal 1992, dopo avere fondato
il Centro per la diffusione del libro pop-up “Il
libro ha tre dimensioni”,
ha collaborato come ingegnere cartotecnico con
numerosi packager ed editori fra cui:
Intervisual Communications (USA),
Disney Press (USA), White
Heat (USA), Van
Der Meer (Olanda),
Ha
lavorato a Londra per la Casa
Editrice Orchard Books.
Il
suo primo libro, "Iciest day ever"
(selezionato negli USA come “Children’s Book-of-the-Month”),
è stato pubblicato da Little Simon e
illustrato da Richard Scarry,
è stato stampato in oltre 100.000 copie e
venduto anche in Italia (Mondadori) e Giappone (Dai Nippon).
Ha realizzato per la Schreiber Verlag
le edizioni pop-up di “Struwwelpeter” (1998) e
“Max und Moritz” (2000),
due famosi classici dell'editoria tedesca e, successivamente,
per lo stesso editore ha progettato altri due libri con
le illustrazioni di Annet Rudolph.
Nel giugno
2001 ha ricevuto, per il suo lavoro di paper-engineer,
il
prestigioso Premio Andersen dalla
omonima rivista.
Nel 2002, per il gruppo editoriale Einaudi Ragazzi /Edizioni EL/Emme,
ha realizzato: “Mucca
Moka pop-up”,
“Fred Lingualunga pop-up”
e “Pinocchio pop-up”.
Quest’ultimo ha ricevuto, nel 2004, negli
Stati Uniti, una nomination al
premio Meggendorfer,
un
riconoscimento che una giuria di esperti assegna
ogni due anni al
libro pop-up più bello pubblicato
nel mondo.
In seguito, per DeAgostini ha progettato cinque libri pop-up
realizzati a quattro mani con Agostino Traini (a
firma AgoMas).
Nello
stesso periodo con Gallucci Editore ha
pubblicato
“Il presepio” con
le illustrazioni originali di Emanuele Luzzati, rielaborate
dallo Studio Lastrego e Testa
per il filmato di animazione prodotto dalla
RAI “I giorni dell’Avvento”
e “La casa dei Gatti” (in
collaborazione con Nicoletta Costa).
Per Skira/Rizzoli
Int. NY ha
prodotto la pagina pop-up contenuta
all’interno del libro “Kenzo”
a
cui hanno partecipato fotografi di
fama internazionale.
Nel
2011 ha realizzato, per
la raccolta “deluxe”
dei Pooh “Dove comincia il sole”, la
riproduzione pop-up del palco
allestito per il concerto-evento del
gruppo musicale.